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Infierire sul malessere

by Michael Khill

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1.
Nauseato mai più Una vita - perno circondata dal dolore Specchi di riflessi senza anima / cuore Schegge di vita a cui sono immune Sopravvissuto ad una lotta persa in partenza Terra bruciata è tutto ciò che ne resta Sognavi di cambiare il mondo con le buoni intenzioni Gridavi da dentro "speriamo funzioni" Non ho più voglia di ascoltare Non ho più voglia di guardare Non ho più voglia di combattere Per me e per voi Immobile contro il declino
2.
Bisogno 03:02
Stile di vita idealizzato andato a male Deformazione professionale Menar bulloni e stare male Testa bassa alla catena di montaggio Numero anonimo già parte dello scarto Stessi gesti, pensieri, operazioni Crepare incastrato in vuote ambizioni Stile di vita idealizzato andato a male Legato all'idea di un salario sicuro Fotogramma riciclato all'infinito Scegliti una carriera per poter accumulare Ore interminabili a produrre e consumare Stile di vita idealizzato andato a male Non chiederti mai Il perché di ciò che fai Svegliarsi ogni mattino In un giorno sempre uguale Timbrare il cartellino Con un sorriso da funerale Vittima incosciente Dell'ipnosi collettiva Soltanto nel lavoro Puoi dare un senso alla tua misera vita
3.
Tu severo giudice, cinico e spietato Critico esperto di ciò che hai sempre ignorato Confronti approfonditi su realtà che non hai mai toccato In passato, "tutto era meglio", ma non lo hai mai vissuto Uso ed abuso di ciò che non hai capito Uso ed abuso di ciò che hai travisato Idoli-prodotto industriale Per alternativi senza spina dorsale Ti atteggi da coerente, ma non prendi posizione Ti fermi all'apparire, ma non hai niente da dare Drogato di retorica, provi a chiarire la tua ambiguità Non posso più tollerare la tua mancanza di personalità Uso ed abuso di ciò che non hai capito Uso ed abuso di ciò che hai travisato Idoli-prodotto industriale Per alternativi senza spina dorsale Non è divergenza di opinioni É il tuo qualunquismo ad alimentare la mia rabbia Distorci la realtà, per pura comodità Non è attitudine o coerenza La tua condotta corrotta, rasenta l'incoscienza Io mi sento vivo Io mi sento morto Scegli cosa è vivo Scegli cosa è morto E tu sei il prossimo ma non lo sai
4.
Torcicrollo 03:20
Sorrisi fibrotici scavati a forza sui volti stanchi Entusiasmo appiattito dalla norma dei ritmi incessanti Coesioni irrilevanti Distacchi parassitari Quartieri appestati dai solchi Di gradini consumati L'esistenza acquisisce nuova linfa Quando tu sei il passante viscido che schiva Mascherato d'interesse per scopi azzerati L'amianto congiunge i palmi delle mani Unghie spezzate cercando di scavare Nel baratro dell'anonimato Più scavi a fondo, più ti rendi conto Non c'è gioia al contatto Un nodo alla gola Non scende, non sale Un cappio che stringe Ma ti lascia respirare Percorso ad ostacoli senza scorciatoie Indistinguibili attraverso feritoie Condivisioni simulate da echi senza ritorno Offuscate da un feedback distorto Crollo
5.
Frecce 03:09
Inganno, redenzione Prolifica, dannazione Dogmi marci, soffocanti Restrizioni, discrepanti Ogni modello D'imposizione Per violentare se stessi In favore dell'accettazione Vivere, abusi d'incertezza All'eccellenza Divorati Dal timore Equilibri Di ossessione Venerare L'obbidienza Piegarsi lieti Con sufficienza Tradire, se stessi Per compiacere Chi inietta cianuro Nelle tue vene Vivere, abusi d'incertezza All'eccellenza Divorati Dal timore Equilibri Di ossessione Esistenze frustrate, dall'andare a segno In quell'ottica ingorda, che ammorba la gente, Corsia opprimente, di chi è pieno di niente L'impegno costante Annientarsi da sempre Preghiere, slogan, per sodomizzarti Ripetere, aiuta, ad incatenarti
6.
Innegabile convinzione giustifica ogni azione Non c'è alcuna evidenza in così poca accuratezza Pandemia, condivisa, di chi indossa la stessa divisa Regresso, inespresso, affogato nel pretesto Necrosi D'innesto Brandelli D'innesco R. Fendenti pesanti Intervalli costanti Bile nera, sgorga dal petto L'odio permesso, mai concesso Troncato Di netto Il fine Il mezzo R. Mutare, concetti, in falsi positivi Purgare, livore, dall'infezione Sedare, l'oltraggio, in alienazione Appiattire, per sempre, ogni forma di eversione
7.
Ghetto 03:04
Vizi raggrumati, su progetti impersonali Cimitero di blatte, ratti, legami spezzati Come l'ho vissuta Una ferita che ancora brucia Comunità-liquame, di deiezione provinciale Vitrei feticci, che continuo a sotterrare Prospettive Preimpostate Su rotaie Deragliate Approccio palliativo, sieropositivo Un ferro arrugginito scava sul tuo volto spento un sorriso Come l'ho vissuta Una ferita che ancora brucia Annullamento, incolore, nel medio quotidiano Somma di errori, schegge di noia, celati dietro la norma Prospettive Preimpostate Su rotaie Deragliate Un'altra tacca segnata sul fondo del barile Alternarsi di aneddoti, dal retrogusto amaro Avvilente constatazione, che ad ogni nuovo passo L'ombra rimane ferma, per quanto tu sia lontano
8.
Crepe 02:46
Desideri mancati, sono crepe tra i denti Che diffondono, come demoni, terrore viscerale Nel mio inferno, siderale, una cella stretta, affollata e spoglia Di spettri in apprensione, che latrano la propria vergogna Condividere i propri spazi, al ritmo bulimico Dei legami anaffettivi, che ricicli e vomiti Senza trovare pace, dagli stimoli che anestetizzi Asfissiando, nel catrame, il tuo istinto ad uscire da questa spirale Il passare delle ore è ben peggiore della morte Per chi dona la propria luce dilaniato dalle ombre

about

Eight tracks of pure discomfort and existential malaise dependent on the tragic and fatal contrast between the increasingly pressing demands of the machine-society and the need for authenticity

credits

released January 14, 2023

Zas autoproduzioni, Wrong Disk Records, Controversy Records, Cincillà Records, THC DIY PROD, True Believers DIY booking, Rumori in Cantina Records, Koe records and Stuff.

license

all rights reserved

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about

Michael Khill Modena, Italy

Michael Khill is an Hardcore Deathgrind band formed in 2019 in Modena, Italy.

The band's name came from:

"in 1998 Michael Hill was stabbed in the brain with an 8-inch knife. He made the Guinness Book of World Records for the "Largest Object Removed From The Human Skull". He survived without even an infection, although the knife caused damage to his memory and paralyzed his left hand".
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